5 curiosità sulla Nduja Calabrese
Ciao caro nipote, oggi ti racconterò qualche curiosità sulla Nduja calabrese.
Se c'è un tesoro culinario che rappresenta al meglio la passione e la tradizione della Calabria, è sicuramente la Nduja.
Questo salume piccante e avvolgente ha molto da raccontare, oltre al suo gusto irresistibile.
Scopriamola insieme.
Le origini della Nduja calabrese
Se vogliamo capire cos’è la nduja calabrese dobbiamo partire dalle sue origini.
La storia della Nduja risale all'inizio dell'Ottocento, durante l'invasione napoleonica in Calabria, dove la regione fu influenzata dalla presenza delle truppe francesi.
È plausibile che il termine 'nduja derivi dal francese "andouille", che indica una salsiccia preparata con frattaglie di maiale.
Entrambi i vocaboli, inoltre, sembrano avere radici latine, con "inductilia" che significa letteralmente "cose da inserire", come ad esempio gli insaccati.
Si racconta che Gioacchino Murat, nominato Re di Napoli da Napoleone Bonaparte, introdusse in Calabria la andouille, che successivamente i calabresi adattarono, sostituendo le frattaglie con carne di maiale e aggiungendo abbondante peperoncino per creare la piccantezza distintiva della 'nduja.
I contadini calabresi, rispettando la loro tradizione di non sprecare nulla, iniziarono a utilizzare parti meno nobili del maiale, come la spalla e il ventre e abbondante peperoncino come conservante naturale, per creare questo salume unico nel suo genere.
Che cos’è la Nduja calabrese
Si tratta di un insaccato morbido e spalmabile, caratterizzato da un intenso sapore piccante e affumicato, derivante dall'utilizzo generoso di peperoncino.
La carne viene macinata finemente e miscelata con peperoncino piccante, sale e spezie. Questo mix viene insaccato in budelli naturali e lasciato stagionare per diverse settimane, durante le quali sviluppa il suo caratteristico sapore e aroma.
Da allora, la Nduja calabrese è diventata una parte essenziale della cultura gastronomica calabrese, tramandata di generazione in generazione.
La sagra della Nduja calabrese
La Nduja calabrese, rinomata specialità dell'altopiano del Poro, trova la sua massima espressione a Spilinga, considerata la sua capitale.
Ogni 8 agosto, la città sulla Costa degli Dei ospita la celebre Sagra della Nduja, attirando migliaia di visitatori da ogni parte.
Questa festa, una delle più antiche della regione, è diventata un evento cult della stagione estiva calabrese.
Dal 1975, l’8 agosto di ogni anno, Spilinga si anima di colori, luci e profumi per accogliere un fiume di persone in cerca di divertimento e tradizione.
La festa, nonostante le dimensioni modeste del paese, attira una moltitudine di partecipanti.
Lungo le vie principali, gli stand gastronomici offrono un'esperienza culinaria ricca di emozioni e sapori autentici della cucina calabrese.
Artisti di vario genere intrattengono i visitatori con musica e spettacoli, rendendo l'evento ancora più indimenticabile.
E ovviamente, non mancano i piatti prelibati che caratterizzano la gastronomia locale, arricchiti dal gusto inconfondibile della Nduja calabrese.
La Nduja ottiene il DOP
Nel 2010, la Nduja calabrese ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Denominazione di Origine Protetta (DOP) dall'Unione Europea, che attesta la sua autenticità e la sua connessione con il territorio calabrese.
Questo marchio di qualità garantisce che la Nduja sia prodotta seguendo rigorosi standard tradizionali, preservando così la sua ricchezza di sapori e la sua storia millenaria.
La versatilità in cucina
La Nduja calabrese è un ingrediente straordinariamente versatile che si presta a molte preparazioni culinarie.
Può essere spalmata su crostini croccanti per un antipasto sfizioso, aggiunta a sughi e salse per un tocco di sapore in più, oppure utilizzata per insaporire piatti di pasta e risotti.
La potete provare anche come condimento nelle pizze, il gusto intenso e piccante della Nduja crea un piacevole contrasto con gli altri ingredienti come formaggi, verdure o salumi più delicati, aggiungendo complessità e profondità al sapore complessivo.
La sua consistenza morbida e spalmabile la rende perfetta per esprimere la creatività in cucina.
Consigli per l’acquisto della Nduja calabrese
La Nduja calabrese non è solo un salume piccante, ma un simbolo della passione e della tradizione che caratterizzano la cucina Calabrese.
Per cui se intendi assaggiarla fate attenzione al colore nel momento dell’acquisto, in quanto un colore eccessivamente rosso indica un prodotto non tradizionale.
Infatti questa intensità di rosso sta ad indicare l’aggiunta di prodotti non tradizionali come colorante, paprika o peperoncini non calabresi.
La nostra Nduja calabrese rispetta tutte le antiche tradizioni e gli standard dettati dal DOP ed è senza coloranti e conservanti.
Che tu sia un appassionato di gastronomia o un semplice amante del buon cibo, non perdere l'occasione di gustare questo tesoro culinario della Calabria!
Da Nonno Gino, puoi trovare la Nduja e tanti altri prodotti tipici calabresi, pronti per essere serviti sulla tua tavola e per farti scoprire l'autentico sapore della nostra meravigliosa regione.
Un saluto mio caro nipote! Ricordati di portare sempre un po' della Calabria nel cuore e sulla tavola.
Buon appetito e a presto per nuove scoperte culinarie!
Con affetto, Nonno Gino.
